mercoledì 22 giugno 2011

Pubblicate sul sito del CSLLPP le "Linee Guida per l'utilizzo di travi tralicciate in acciaio conglobate nel getto di calcestruzzo collaborante e procedure per il rilascio dell'autorizzazione all'impiego"

Si tratta del Documento approvato dall’Assemblea Generale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, del 18/09/09, con voto n. 116/2009.

Tale Documento è stato già ampiamente illustrato al Pubblico dal Prof. Pietro Croce, Docente dell’Università di Pisa e Membro del Gruppo di Lavoro del CSLLPP per l’elaborazione dello stesso, il 3 febbraio 2010, nell’ambito del Secondo Convegno Nazionale ASSOPREM dal titolo:
“Travi PREM. Finalmente le regole procedurali e tecniche per la progettazione ed esecuzione” (cfr. PREMmagazine anno III n. 1) ed è stato alla base della redazione della GTO, Guida Tecnico-Operativa per il Professionista , presentata nella Conferenza Stampa dell’11/2/2011 presso Assolombarda (MI) ed in vendita nelle librerie scientifiche ed universitarie. Per individuare le tipologie di travi oggetto delle Linee Guida, già note come travi prefabbricate reticolari miste, utilizziamo, come di consuetudine in ambito tecnico e scientifico, l’acronimo liberamente utilizzabile PREM.

Ricordiamo che i concetti principali di tale Documento sono:
1.       la ripartizione di tutto l’universo delle Travi PREM in 3 categorie strutturali: a) (miste acciaio calcestruzzo), b) (c.a. e/o c.a.p.) e c) (tutte le altre);
2.       aver riconosciuto che solo la categoria c) ricade nel par. 4.6 delle NTC mentre le b) ricadono nel 4.1 e le a) nel 4.3;
3.       aver ricordato che “per tutte le predette categorie si individuano due fasi costruttive: una prima fase in cui è resistente la sola parte in acciaio (quella di autoportanza n.d.r.) e una seconda fase in cui anche il calcestruzzo di completamento è indurito”.
OGGI, CON LA PUBBLICAZIONE DELLE LINEE GUIDA, POSSONO INIZIARE LE PROCEDURE DI QUALIFICAZIONE PER CIASCUNA AZIENDA, per cui:
1.       Le Travi PREM di categoria a) con fondello prefabbricato in cls, oggi prodotte in regime di “Produzione Occasionale”, potranno iniziare l’iter di Qualificazione per arrivare ad una produzione in serie;
2.       Le Travi PREM di categoria a) senza fondello prefabbricato o con fondello in acciaio, oggi prodotte in regime di “Produzione Occasionale” o come “Centro di Trasformazione”, potranno iniziare l’iter di Qualificazione per arrivare ad una produzione in serie;
3.       Le Travi PREM di categoria b) con il fondello prefabbricato in cls continueranno ad essere prodotte in regime di “marcatura CE”;
4.       Le Travi PREM di categoria b) senza fondello prefabbricato in cls, finora prodotte in regime di “Produzione Occasionale” o come “Centro di Trasformazione”, potranno iniziare l’iter di Qualificazione per arrivare ad una produzione in serie;
5.       Le Travi PREM di categoria c) potranno iniziare l’iter di richiesta dell’autorizzazione all’impiego.
In pratica, oggi può finalmente riprendere il cammino virtuoso di quelle aziende che si basano sulla R&S, sia dei processi che dei prodotti, pur nella salvaguardia piena dei requisiti prestazionali garantiti dallo stringente sistema di controlli previsti dalle Norme.